La musica New-Age |
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Nata alla fine degli anni '70, questa musica è spesso usata come aiuto per la meditazione. Dal punto di vista armonico è lineare, apparentemente semplice ma si presenta ugualmente come un prodotto sofisticato. E’ studiata per non coinvolgere emotivamente ed evita frequentemente la ovvietà di frasi cantabili ripetute (i ritornelli). Ciò che la distingue dal rock, dal jazz e dalla classica è il suo carattere fondamentalmente meditativo, fatto per placare invece che per esaltare gli istinti primari. |
Gli artisti New Age usano strumenti tradizionali, etnici, acustici, elettrici o elettronici, e anche suoni e rumori ambientali. Tra i nomi più rappresentativi del genere si possono citare il pioniere della musica elettronica Brian Eno, il multi-strumentalista Kitaro, il pianista George Winston, la cantante Liz Story, l'arpista Andreas Vollenweider e il violinista elettronico Jean-Luc Ponty. Proprio la sua innata semplicità e sterilità ne fanno l’ideale colonna sonora dei relax e delle meditazioni. |
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